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Gallitello, il nodo complesso si è… sciolto
Per la Bradanica di Matera ora serve una variante

di GIOVANNA LAGUARDIA

POTENZA – E il nodo complesso del Gallitello si… sciolse. Dopo lunghi mesi di blocco del cantiere del sovrappasso ferroviario, ultimo e più importante pilastro della faraonica opera viaria alla porta Ovest della città, il Comune di Potenza ha dato il fatidico annuncio: i lavori riprenderanno. Infatti, è stato sottoscritto ieri mattina l’accordo tra la Dec Spa, Novigal Scarl e Lista Appalti Srl per la prosecuzione dei lavori del Nodo Complesso del Gallitello.
La Dec, capolista dell’associazione di imprese aggiudicataria dell’appalto per i lavori del sovrappasso, fu travolta lo scorso anno dalle vicende giudiziare e dal crac finanziario dei fratelli De Gennaro, cosa che aveva comportato il blocco dei lavori e il mancato rispetto della scadenza contrattuale. Proprio per questo nella tarda estate del 2012 il Comune di Potenza aveva avviato la procedura di risoluzione del contratto in danno.

Nel frattempo, però, la Dec era entrata in concordato preventivo ed il Tribunale di Bari aveva pubblicato un bando esplorativo per verificare l’interesse di altre ditte a subentrare in alcuni appalti vinti dalla ditta pugliese, tra cui, appunto, il nodo complesso del Gallitello. Bando per il quale si era fatta avanti la Lista Appalti srl di Valsinni. Fatti i suoi conti e verificata l’affidabilità e l’idoneità della ditta subentrante, il Comune di Potenza, committente dell’opera, aveva deciso più utile per una veloce ripresa dei lavori, nell’interesse degli automobilisti potentini, recedere dalla procedura di rescissione in danno e di assentire al passaggio delle consegne da Dec a Lista. Un’operazione che ha richiesto qualche settimana in più del previsto a causa di alcune discrepanze tra le valutazioni della commissione comunale di collaudo e la Dec sui lavori eseguiti.

L’assessore alla viabilità Pesarini, interpellato all’inizio del mese dalla Gazzetta, si era comunque detto fiducioso che la firma sarebbe arrivata entro ottobre, e così è stato. I lavori, fanno sapere dal Comune, avranno inizio compatibilmente con l’invio della comunicazione di invito formale alla ripresa (circa 10 giorni) e dovranno essere ultimati nel termine di 240 giorni dalla data di ripresa. «Risolviamo positivamente – hanno commentato il Sindaco di Potenza e l’Assessore alla Viabilità- una questione cruciale, riprendendo finalmente i lavori del Nodo Complesso del Gallitello, lavori bloccati notoriamente per responsabilità non attribuibili all’Amministrazione Comunale di Potenza. Il tempo necessario ad organizzare tecnicamente il cantiere ed i lavori riprenderanno. Entro otto mesi l’opera sarà completata e avremo a disposizione una infrastruttura fondamentale per la viabilità cittadina».
Da “La Gazzetta del Mezzogiorno” del 29 ottobre 2013.